Soluzioni

Cosa è possibile fare grazie alla tecnologia oggi
Gli attuali apparecchi acustici non hanno nulla a che vedere con quelli del passato. Oggi sono disponibili diversi modelli alcuni dei quali eleganti e piccolissimi, addirittura invisibili, dotati della piu’ moderna tecnologia. La scelta dell’apparecchio acustico piu’ adatto non può essere standardizzata ma si deve basare su una accurata valutazione soggettiva basata su diversi fattori come:  
  • Tipo e grado di perdita uditiva
  • Anatomia dell’orecchio
  • Età
  • Stile di vita
  • Esigenze di comunicazione
  • Fattore estetico
In generale è possibile suddividere gli apparecchi acustici in funzione della loro posizione rispetto al padiglione auricolare e delle loro caratteristiche tecniche.
In base alla posizione

RIC (Receiver In the Canal)

Il ricevitore o altoparlante, è inserito direttamente nel canale uditivo e collegato attraverso un sottilissimo filo elettrico al processore che è alloggiato dietro il padiglione auricolare. Questo garantisce una migliore qualità sonora e dimensioni ridotte che lo rendono un apparecchio molto discreto e dalle prestazioni elevate. Per questo è rapidamente diventato il modello di apparecchio acustico più popolare. Non è possibile, comunque, utilizzare sempre questo tipo di apparecchio in quanto non raggiunge, di solito, potenze elevate come il BTE.

BTE (Behind The Ear)

Tutte le componenti elettroniche sono posizionate in un guscio che si indossa dietro il padiglione auricolare. Il suono amplificato giunge nell’orecchio tramite un sottile tubicino siliconico collegato alla chiocciola. Sono resistenti e comodi da maneggiare e con il tempo sono diventati sempre più piccoli ed eleganti (MiniBTE); hanno una notevole versatilità e adattabilità a qualsiasi livello di ipoacusia e sono disponibili in un gran numero di modelli ed una vasta gamma di colori.

ITE (In The Ear)

Negli ITE tutti i componenti sono racchiusi in un guscio che rimane nella conca del padiglione auricolare e nel primo tratto del condotto uditivo esterno.

ITC (In The Canal)

Gli ITC sono di dimensioni appena più grandi dei CIC. Sono collocati nel tratto esterno e medio del condotto uditivo, risultando molto discreti alla vista. Indicati per ipoacusie da leggere a gravi.

CIC (Completely In the Canal)

Il suo guscio è progettato per inserirsi in all’interno del canale uditivo rimanendo pressochè invisibile. E’ estraibile mediante un sottile e corto filo di nylon trasparente. Sono in grado di coprire le ipoacusie da leggere a gravi.

IIC (Invisible In the Canal)

Sono i più piccoli apparecchi acustici disponibili. Sono inseriti in profondità nel canale tanto che risultano assolutamente non visibili dall’esterno. Non sono idonei per tutti i tipi di perdite uditive e non è sempre possibile applicarli per problematiche anatomiche.

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